Edoardo Rocca, che tutti chiamano Edo, ha 37 anni ed una vita parecchio complicata alle spalle. Proviene da una famiglia romana benestante, con un padre severo e autoritario, con il quale è sempre stato in conflitto. Da ragazzo era uno studente geniale, molto portato per la matematica, ma anche ribelle e con una gran voglia voglia di affermarsi da solo. Si trasferisce ancora giovane in America dove riesce in breve tempo ad affermarsi nel mondo della finanza. Con le donne ha sempre avuto successo e lui si innamora della più bella di tutte, la nobile Roberta Mason, che riesce a sposare nonostante la contrarietà della famiglia di lei. Non sarà un matrimonio facile, tormentato da gelosia ed eccessi, separazioni e riconciliazioni.

Edoardo, dopo la perdita del padre, è diventato il capofamiglia e si occupa della madre che non sta bene, della sorella Marina, una ragazza simpatica ma inconcludente, e del nipotino Nick. Vive in una grande villa in campagna alle porte di Roma, dove ama rifugiarsi per provare ad affrontare i problemi che lo assillano. I suoi affari, infatti, cominciano a scricchiolare, gli anni di crisi economica si fanno sentire, i soci non sono sempre affidabili.

Quando incontra Jane, ne ha subito un’impressione positiva, ma la considera poco più che una bambina e non riesce a dare troppo peso nemmeno alla cotta che lei evidentemente prova per lui. Ci è abituato! Non si aspetta certo che proprio quella ragazzina possa rappresentare l’unica ancora di salvezza nella tormenta che lo attende….

PS Spero che Charlott Brontë non si offenda, ma a me Edo sta moooolto più simpatico di Rochester!